In occasione della prima giornata mondiale dei poveri, istituita da Papa Francesco a conclusione dell’ultimo Giubileo della Misericordia, desideriamo dare un ampio spazio sulla pagina web della nostra Basilica di Santo Spirito.
Così scriveva Papa Francesco: Al termine del Giubileo della Misericordia ho voluto offrire alla Chiesa la Giornata Mondiale dei Poveri, perché in tutto il mondo le comunità cristiana diventino sempre più e meglio segno concreto della carità di Cristo per gli ultimi e i più bisognosi. Alle altre Giornate mondiali (…) che sono ormai una tradizione nella vita delle nostre comunità, desidero che si aggiunga questa, che apporta al loro insieme un elemento di completamento squisitamente evangelico, cioè la predilezione di Gesù per i poveri.
In occasione di questa giornata pubblichiamo il Messaggio di Papa Francesco per l’occasione e vogliamo anche offrirvi un modello di Santo dei poveri: l’agostiniano San Tommaso da Villanova, che nacque a Villanueva, in Spagna, nel 1486. Si laureò in filosofia ed entrò nella Comunità Agostiniana. Ordinato sacerdote, fu nominato predicatore e quindi, nonostante non volesse fu Superiore della comunità per tutta la vita. Fu quindi eletto arcivescovo di Valencia. Inviò missionari in tutto il mondo, in particolare il suo ordine evangelizzò il Perù. Non lasciò la sua Diocesi neppure per il Concilio di Trento, ispirandosi infatti agli insegnamenti del Buon Pastore, di San Paolo e dei grandi vescovi, pensava che il posto del vescovo era con il suo popolo, al quale dedicava cura spirituali e materiali. Assistette sempre i bisognosi, al punto di creare un befotrofio nel palazzo vescovile, e si occupò della pastorale giovanile. Difese la diocesi dalla minaccia mussulmana e fondò il Collegio Seminario della Presentazione. grande predicatore, convertì però più con l’esempio che con le parole. Per la sua profondità teologica sulla Vergine Maria, è spesso accostato a San Bernardo. Morì nel 1550.
La nostra Basilica di Santo Spirito ha un altare a lui dedicato, si tratta della Cappella Antinori e il dipinto è stato realizzato da Rutilio Manetti. Anche un lato del Chiostro del Parigi, riporta degli affreschi a lui dedicati. E quest’anno in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri, la Diocesi, con il permesso della Soprintendenza, ci ha prestato una sua statua lignea realizzata dallo scultore Raniero Baldi e che si trova nella ex chiesa agostiniana di Santo Stefano al Ponte. Ringraziamo il Cardinale per questo gesto di attenzione verso la nostra Basilica.
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