Giuseppe Pagano, IL RITORNO DELLA BEATA GIULIA DA CERTALDO NELLA CHIESA DI S. SPIRITO
Il prossimo 10 febbraio, alle ore 17, arriverà nella nostra Chiesa di S. Spirito il Corpo della Beata Giulia da Certaldo, Agostiniana secolare. Dopo settecento anni la Beata fa ritorno nel luogo dove ricevette, dalle mani del Priore la Regola di S. Agostino. Infatti Giulia Della Rena, nata a Certaldo Vive così la sua fanciullezza a Firenze e, come dice un suo biografo, spiccava più per le sue virtù che per la sua antica nobiltà. Infatti chi la vedeva lavorare con molta umiltà, mai avrebbe immaginato le sue origini nobili. Eseguiva ogni ordine dei suoi padroni con allegria e giovialità. La fede gli faceva pensare che attraverso di loro potesse venerare la persona stessa di Gesù Cristo. Raramente compariva in pubblico e si mostrava fuori della casa. Era consapevole dei seri pericoli a cui poteva andare incontro e non voleva che alcunché potesse diminuire la sua freschezza ed il suo incontaminato candore. Quando era costretta ad uscire per i diversi servizi o per andare in chiesa, non perdeva mai tempo con le altre domestiche in chiacchiere inutili. Dalla comunità agostiniana di S. Spirito, viene seguita spiritualmente e nel 1337 riceve la Regola di S. Agostino e ricca di questo patrimonio spirituale, ritorna a Certaldo, dove vive un’esperienza forte come reclusa per ben trent’anni.
La nostra comunità agostiniana di S. Spirito, i sacerdoti di Certaldo ed il Parroco di San Frediano, abbiamo pensato che per far conoscere ancora di più la figura di questa Beata, potesse essere utile fare questa “pereginatio” a Firenze che l’ha vista crescere spiritualmente, prima di fare una così grande e coraggiosa scelta di vita ascetica, distaccandosi completamente dal mondo e vivendo solo per Dio, incarnando radicalmente l’insegnamento e l’esempio del Santo Padre Agostino, sulla vita interiore, cercando Dio nell’assoluto silenzio, per poter entrare dentro di sé, per trovare la Verità.
Ringraziamo davvero di cuore la comunità cristiana di Certaldo che per una settimana si priva del corpo della sua patrona, ma in compenso offre a Firenze l’opportunità di conoscerla e pregarla da vicino.
Il corpo della Beata rimarrà a S. Spirito fino al 15 febbraio. In questi giorni verranno offerte delle conferenze per conoscere meglio la sua esperienza e la storia del suo culto. Inoltre, poiché proprio qui la Beata Giulia, come detto sopra, ha ricevuto la Regola di S. Agostino, il sabato 12 febbraio, tutta la giornata verrà dedicata alla Regola con la guida del Vescovo agostiniano Mons. Giovanni Scanavino (Vescovo di Orvieto-Todi).
La Beata Giulia ha un legame particolare anche con i bambini perché, non potendo lei uscire dalla sua stanza dove si era liberamente reclusa, questi gli portavano il cibo e lei, per ricompensarli gli donava dei fiori. Dove coltivava questi fiori? Un vero dono di Dio per ricompensare questi bimbi che avevano cura di questa “figlia prediletta” del Signore. E allora, non poteva mancare una giornata dedicata ai bambini. Nel pomeriggio del lunedì 14 febbraio invitiamo tutti i bambini a venire nel Chiostro di S. Spirito per condividere insieme un momento fraterno facendo insieme la merenda e poi attraverso un power-point gli verrà presentata la storia della Beata Giulia. Infine, alle ore 18, la Celebrazione della Messa presieduta da Mons. Mario Meini, Vescovo di Fiesole. Al momento dell’Offertorio, ogni bambino potrà portare qualcosa per la “Caritas” parrocchiale e in cambio riceveranno un fiore per ricompensare il loro gesto di generosità.
Ed il tutto si concluderà il 15 febbraio (giorno in cui come Ordine Agostiniano celebriamo la Festa della Beata Giulia) con la presenza del nostro caro Arcivescovo Mons. Giuseppe Betori che ci fa il dono di presiedere la Celebrazione Eucaristica alle ore 18.
Tra le altre iniziative vogliamo anche sottolineare il Concerto di musica sacra del sabato 12 febbraio alle ore 21. Concerto per Coro e Orchestra
Coro Polifonico San Nicola di Pisa
Tuscan Chamber Orchestra
direttore – Stefano Barandoni
Con il seguente Programma
Prima parte
Francesco Durante (1684 – 1755) – Messa in re maggiore :
– Kyrie
– Gloria
Filippo Maria Gherardeschi (1738 -1808) – Sacerdotes eius
– Salvete flores martirum
– Deus tuorum militum
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Seconda parte
Marco Bargagna (1956 -) dall’oratorio Agostino d’Ippona (2001) :
– Tu sei grande Signore
– A Milano incontrai il vescovo Ambrogio
-Tardi t’amai
– A un tratto mi giunse all’orecchio….Prendi e leggi
– Avanzata è la notte
– Signore, mi hai trafitto il cuore
– Canta e cammina
I dettagli del programma vengono pubblicati a parte sempre in questo giornale.
Vi invitiamo a partecipare perché attraverso la figura di questa Beata possiamo avere qualche stimolo in più per il nostro cammino quotidiano di uomini e donne che desiderano realizzare qualcosa di bello per Dio e per gli altri
Padre Giuseppe Pagano
Priore di S. Spirito