Il Prof. Cipriani ci condurrà nella conoscenza di Cosimo II, figlio primogenito del granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici e di sua moglie Cristina di Lorena, figlia del duca Carlo III.
Fin da piccolo ricevette un’educazione moderna e scientifica, improntata a fornirgli ampie conoscenze in tutti i campi, dalla cultura classica alla cosmografia, dal disegno alla matematica, alla meccanica, alla danza
oltre allo studio di diverse lingue quali il tedesco ed il castigliano.
Tra il 1605 e il 1608 ebbe come precettore anche Galileo Galilei e fu questo l’inizio di una grande amicizia che durò fino alla prematura scomparsa di Cosimo II il 23 febbraio del 1621.
Durante il suo principato accolse e protesse Galileo Galilei assegnandogli una cattedra allo Studio fiorentino e donando allo scienziato la villa al Pian dei Giullari poté proseguire i propri studi.
Al granduca Galileo dedica il trattato di astronomia Sidereus Nuncius, e nel quale inoltre, battezza “stelle medicee” i quattro satelliti da lui individuati intorno a Giove.
Nota informativa:
L’ingresso dei partecipanti avverrà dal CHIOSTRO dalle ore 18.00 (per consentire la fine della S.Messa delle ore 18.00). Nel chiostro gli iscritti alla conferenza troveranno il desk di accoglienza per la
verifica delle prenotazioni e saranno poi accompagnati nella Sala del Capitolo dove Giulia Bacci Tirinnanzi introdurrà il Crocifisso di Michelangelo; seguirà visita in Sagrestia e poi i partecipanti si sposteranno in Basilica dove prenderanno posto sulle panche.
Si svolgerà tutto nel pieno rispetto della Normativa anti-covid, si rispetteranno l’uso della mascherina, il
distanziamento e l’igiene delle mani.